Consociazioni - C come carota, cavolo, ...
CAROTA:
Le proprieta' di questo "ortaggio-farmaco" dai colori così allegri e facile da coltivare sono tante e preziose, si tratta un vero elisir per la nostra salute, principalmente grazie alla sua alta concentrazione in vitamine, sali minerali, flavonoidi e carotenoidi.
Si affianca positivamente a assenzio, cipolle, cicoria, lattuga, piselli, porri, rosmarino, pomodori, salvia e scorzanera.
da alcune di queste, come i piselli, traggono diretto beneficio per la propria crescita grazie alle sostanze presenti all'interno delle radici della cipolla, mentre altre, tra cui cipolle, porri ed erbe odorose, forniscono alla carota una difesa respingendo agenti patogeni come la temutissima mosca delle carote (le cui larve attaccano le radici delle giovani piante per raggiungere poi lo stadio di pupa all'interno delle carote mature).
La carota non e' consociabile all'aneto.
Infine una curiosita': la dolcissima carota diventa amara se dopo la raccolta viene conservata insieme alle mele.
CAVOLO:
A dispetto del suo aspetto, le piante di cavolo (tra cui rientrano cavolfiore, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavoloverza e cavolorapa) hanno un ciclo vitale fortemente condizionato dalle condizioni esterne; questo probabilmente perche' il loro sviluppo e' "unidirezionale", con il processo di fioritura subordinato all'unica grossa gemma.
Per questo motivo nelle colture miste, il cavolo viene supportato da piante che ne stimolino la fioritura, quindi ad esempio lo si circonda da piante fortemente aromatiche o/e che hanno molti fiori, infatti prosperano bene ad esempio con aneto, camomilla, salvia, assenzio, rosmarino, timo e menta, che svolgono inoltre un'azione repellente verso la farfalla cavolaia (anche le piante di pomodori sembrano abbiano un'azione repellente verso la farfalla cavolaia, ma esistono idee discordanti verso questa consociazione, in particolare sembrerebbe che il cavolo-rapa provochi effetti nocivi sulle piante di pomodori).
Altre consociazioni comuni sono con piante di barbabietole, cetrioli, fagioli rampicanti e nani, fragole, lattuga, piselli, porri, spinaci, ravanelli e sedano.
Il cavolo in genere non ama le piante di fragole e non e' consociabile con aglio, cipolle e patate (anche se i cavoli tardivi crescono bene con le patate novelle).
CETRIOLO:
Il cetriolo e' ottimamente consociabili con cavoli, fagioli, granoturco, piselli, girasole, finocchi e ravanelli (in particolare i semi di ravanelli piantati nella parte alta del solco allontanano lo scarabeo del cetriolo); non e' consociabile a patate ed erbe aromatiche.
CIPOLLA:
Come porro, aglio, scalogno ed erba cipollina, appartiene alla famiglia delle liliacee. Vale quanto gia' riportato per l'aglio: consociabile con zucchine, barbabietole, fragole, pomodori, lattuga e camomilla;
non consociabile con cavoli, piselli e fagioli, di cui ne inibisce la crescita. Alternare file di cipolle a file di carote serve al doppio scopo di respingere sia la mosca delle cipolle sia quella delle carote.
ERBA CIPOLLINA: consociabile con carote, non consociabile a piselli e fagioli.